Tutti i cittadini non in possesso di un apparecchio televisivo possono comunicarlo all’Agenzia delle Entrate entro e non oltre il 31 gennaio 2018 evitando così di pagare il canone tv 2018.

La Legge di Stabilità 2016, in caso di un’utenza elettrica coincidente con una residenza anagrafica, ha introdotto infatti la presunzione di detenzione dell’apparecchio tv, prevedendo che il pagamento avvenga mediante addebito sulla bolletta elettrica, in dieci rate mensili, da gennaio a ottobre di ogni anno. Con la dichiarazione di non detenzione dell’apparecchio si dichiara invece che in nessuna delle abitazioni per le quali il dichiarante è titolare di un’utenza elettrica è detenuto un apparecchio tv. Il modello può essere utilizzato anche da un erede per dichiarare che nell’abitazione in cui l’utenza elettrica è ancora intestata a un soggetto deceduto, non è presente alcun apparecchio tv. La dichiarazione di non detenzione ha validità annuale: va quindi presentata ogni anno.

Il modello di dichiarazione sostitutiva è disponibile sui siti internet dell’Agenzia delle Entrate (www.agenziaentrate.gov.it) e della Rai (www.canone.rai.it). I contribuenti possono anche inviarlo tramite applicazione web disponibile sul sito dell’Agenzia, utilizzando le credenziali Fisconline o Entratel. In alternativa ci si può avvalere degli intermediari abilitati (Caf e professionisti). È prevista inoltre la presentazione del modello, insieme a un valido documento di riconoscimento, tramite servizio postale, in plico raccomandato senza busta all’indirizzo: Agenzia delle Entrate Ufficio di Torino 1, S.A.T. – Sportello abbonamenti tv – Casella Postale 22 – 10121 Torino. Infine, la dichiarazione sostitutiva può essere presentata anche tramite posta elettronica certificata, firmata digitalmente, all’indirizzo cp22.sat@postacertificata.rai.it.